Nato a Bergamo nel 1962.
Ha studiato all’Università dei Scienze e di seguito alla Facoltà di Architettura al Politecnico di Milano.
I suoi lavori sono stati esposti in Italia e nel Mondo. Vincitore di premi Internazionali negli anni 1992, 1995 e 1998.
Nata ad Alzano Lombardo nel 1977.
Maturità artistica, frequenta School of Fine Arts di Atene. Diploma di Accademia di Belle Arti di Brera, Milano.
Frequenta corsi per l’incisione artistica presso Kaus, Urbino, 2004.
Vincitrice di premi nazionali negli anni 2000, 2001, 2003 e 2004. Eventi internazionali a Lugano nel 2005 e Cracovia nel 2007.
Nato a Bergamo nel 1957.
A soli quattordici anni entra all’Accademia delle Belle Arti G. Carrara.
Soggiorna a Firenze dove frequenta l’Accademia di San Marco. Collabora con il Piccolo Teatro di Milano disegnando il primo logo di “Saranno Famosi”.
Dopo alcune esperienze in Messico e Canada, torna in Italia dove espone in varie collettive insieme a Longaretti, Baggi, Peroni tra altri.
Nato a Bergamo nel 1980, dove vive e lavora.
Inizia la sua avventura artistica all’età di 16 anni andando a conoscere da vicino chi si diverte a dipingere i muri di Bergamo, tentando di carpirne regole e segreti.
Con il passare del tempo riesce a distinguersi dagli altri writer creando uno stile unico che ruota attorno alla sua firma (in gergo, tag).
Oltre a collaborare in opere di riqualificazione pubblica, partecipa ad importanti meeting internazionali organizzati in Italia e all’estero, come quello di Monaco di Baviera (2007) e Istanbul (2008).
Nato nel 1974.
Per diversi anni ha svolto l’attività di grafico pubblicitario. All’età di 25 anni ha dato vita ad un vero e proprio atelier a Gazzaniga (Bergamo), nel quale poter far conoscere meglio se stesso e la sua arte. Un’arte che è davvero singolare.
Partendo da semplici oggetti, li smonta e li trasforma con l’aiuto del colore e di altre materie riciclate (plastica, iuta, spago, corda, polvere di marmo, etc.).
Il caos percepito in un primo impatto diventa, con un’analisi più attenta, un nuovo equilibrio formale e spaziale. L’opera acquista così un senso differente, è un mezzo singolare per rappresentare gli individui e il mondo che li circonda.
Steven Cavagna ha la capacità di favorire il dialogo e la comunicazione attraverso l’arte nel mondo dell’impresa, come testimoniano i suoi allestimenti in negozi, hotel e nella recente esposizione presso lo spazio FaSE (Fabbrica Seriana Energia) di Alzano Lombardo (Bergamo).
Nato il 18 dicembre 1952 a Chiuduno (Bergamo), il paese in cui tutt’ora vive e lavora, si è diplomato al liceo artistico.
Nel 1977 si diploma in pittura all’Accademia di Brera, presentando una tesi sull’opera di Mario Schifano.
Negli anni ha allestito una trentina di mostre personali tra l’Italia e la Svizzera ed ha partecipato ad una quarantina di mostre collettive.
Nato nel 1949, Cremaschi si è formato tra Bergamo e Salisburgo, presso l’Accademia Carrara e l’Accademia austriaca, sotto la guida di nomi illustri quali Longaretti e De Luigi.
Sin da giovanissimo si è distinto per aver allestito numerose mostre in territorio nazionale (Chiavenna, Bergamo, Venezia, Milano) e Oltralpe con le esposizioni del Principato di Monaco (2002), in Svizzera a Solothurn (2007) e in Germania, alle Gallerie Venezia di Pirmasens (2008).
Nata nel 1948 e cresciuta in ambito concettuale, Mariella Bettineschi ha sondato, attraverso metodi e materiali diversi, le possibili relazioni con la realtà attraverso un approccio multidisciplinare: pittura, scultura, architettura, installazione, fotografia, immagini digitali.
Il suo lungo percorso artistico inizia in ambito accademico, prima con l’Accademia Carrara di Bergamo, poi con Brera. Partecipa alla 43esima Biennale di Venezia ed entra in contatto con Achille Bonito Oliva che cura due monografie del suo lavoro.
L’incontro con artisti internazionali la conduce a Berlino e, successivamente, in molte città degli Stati Uniti. Lunghissimo l’elenco delle sue mostre, le ultime delle quali si sono tenute nella seconda metà del 2014 a Londra e a Lugano.
Nato a Treviglio nel 1916, Trento Longaretti studia all’Accademia di Brera, è allievo di Aldo Carpi e nel 1936 inizia la sua carriera espositiva con numerose collettive a Milano, Genova e Bergamo.
È al fronte in Slovenia, Sicilia e Albania: l’esperienza bellica col fermo rifiuto della violenza che ne deriva, sono temi che segneranno da lì in avanti il suo percorso artistico.
Partecipa alla Biennale di Venezia in quattro successive edizioni.
Realizza notevoli opere d’arte sacra, oggi conservate in famose collezioni private e musei.
Nato a Pontirolo Nuovo, in provincia di Bergamo, il 12 novembre 1952, si è formato alla “Scuola d’Arte Andrea Fantoni” di Bergamo.
Vissuto ad Azzano San Paolo fra il 1975 e il 1995, ha conosciuto e frequentato artisti del luogo come Negroni, Oliva, Merisio, Capitanio e soprattutto Cecco Previtali, fondamentale per la sua crescita artistica.Dal 2006 risiede nella sua “abitazione e studio” a Brusaporto (Bergamo).
Agliardi ha partecipato a svariati concorsi di pittura, ottenendo premi e lusinghieri riconoscimenti. Numerose sono anche le mostre personali e collettive, organizzate anche oltre il territorio provinciale e regionale; alcune sue opere sono entrate a far parte della collezione posseduta dalla Fondazione Credito Bergamasco, conservate presso il Museo d’Arte e Cultura Sacra di Romano di Lombardia (Bergamo) e presso vari enti pubblici.
Nato a Serina il 17 aprile 1965, si è formato al Liceo Artistico Statale di Bergamo e alla NABA (Nuova Accademia di Belle Arti) di Milano, dove Gianni Colombo lo ha introdotto nel mondo delle avanguardie.
Al termine degli studi Bonaldi è stato nominato assistente di Gianni Colombo presso l’Accademia nel corso di “Strutturazione dello Spazio”, successivamente docente di discipline pittoriche al Liceo Artistico Statale di Treviglio e poi di Bergamo.
L’amicizia con la poetessa Alda Merini ha dato il LA al progetto “Curva di fuga“, libro d’artista pubblicato nel 1997, comprendente scritti inediti della poetessa e le incisioni più significative di Bonaldi. Negli ultimi anni Bonaldi si è accostato alla cultura ebraica, che ha assimilato, e approfondito gli studi sull’artista suo conterraneo Jacopo Negretti detto Palma il Vecchio.
Carlo Previtali è nato a Bergamo nel 1947. Dopo aver frequentato il Liceo Artistico, si è iscritto all’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano diplomandosi nel 1975 alla scuola di scultura di Alik Cavaliere.
Nel 1981 si è laureato in Architettura presso il Politecnico di Milano. Le sue opere sono presenti in numerosi spazi museali tra cui la Fondazione Museo Interreligioso di Bertinoro (Fc), il museo della Fondazione Stauros di San Gabriele – Isola del Gran Sasso (Te), la Raccolta d’Arte Contemporanea dei musei del Duomo di Ravello, il Museo Diocesano di Mantova, la Collezione Civica d’Arte di Palazzo Vittone di Pinerolo, Museo d’Arte e Cultura Sacra di Romano di Lombardia, Museo Civico G. Bellini Sarnico, Auditorium del Vittoriale degli Italiani.
Emilio Belotti (Castelli Calepio, Bergamo, 1964), pittore e docente di disegno e storia dell’arte, attualmente vive e lavora in provincia di Bergamo.
Nel 1986 si diploma in Pittura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera di Milano.
Dal 1978 ha esposto in occasione di mostre personali, collettive e manifestazioni fieristiche in spazi privati e istituzionali in Italia, Austria, Germania, Svizzera e Stati Uniti.
Giovanni Frangi – artista di rilievo internazionale – si è diplomato all’Accademia di Belle Arti di Brera. Inizia l’attività espositiva nel 1983 con una mostra alla Rotonda della Besana di Milano, dal titolo Giovani pittori e scultori italiani, seguita nello stesso anno dalla prima personale alla Bussola in Torino.
Seguono poi negli anni numerosissime mostre personali di grande successo, in Italia e all’estero, sia in spazi pubblici che privati.
Dalla collaborazione con la Fondazione Credito Bergamasco sono nate due esposizioni – di rilevante successo, sia per critica che per pubblico – allestite a Palazzo Creberg: nel 2010 Divina Wallpaper e nel 2015 Lotteria Farnese, entrambe curate da Simone Facchinetti e Angelo Piazzoli.
Nella Salone Principale di Palazzo Creberg, a Bergamo, è esposto il monumentale dipinto dedicato al Cielo, dal titolo “Domenica pomeriggio” (2008, cm 451×246), che l’artista ha donato a Fondazione Creberg al termine dell’evento espositivo del 2009, Giovanni Frangi MT2425, organizzata da Fondazione Bernareggi e sostenuta da Fondazione Creberg.